Emilio Tommaso Celeste Montemauri

Un piccolo pensiero a una grande persona. Sento il dovere di dover salutare e ringraziare con grandissima stima Sig. Emilio , per avermi permesso di poter fare parte del suo esclusivo e meraviglioso mondo. Mi dolgo di non aver avuto mai il coraggio di palesare in vita sua la mia profonda ammirazione e stima nei suo confronti e non essere riuscito a superare tanta soggezione . Ho sempre osservato e "spiato" ogni sua singolare sfaccettatura , il suo vissuto, la sua percezione dell'arte, la sua infinita creativa , la sua visione chiara del presente e la sua lungimiranza nel futuro. Non è stato un mio professore ma ho potuto comunque potuto usufruire di grandi lezioni di umanità , ho appreso tantissimo dalla sua carica di dignità e profonda fede Cristiana, dalla grande determinazione meticolosità e dedizione in tutti i progetti artistici e non che affrontava. Ho sempre cercato anche se inconsciamente di cogliere oltre che la sua visione dell'arte , le tante sfumature di profonda lealtà intellettuale verso il prossimo. Non è stato un mio insegnante ma lo è stato, difatti devo a lui e al fascino che emanava quello che è poi stato il mio percorso di studi . Tutto questo mi è stato possibile grazie alla vecchia amicizia, sincera e fraterna , complice di mille avventure con il tanto amato figlio Mauro nonché mio grande compare ,al quale porgo le mie più sentite condoglianze a lui e alla cara sorella Bice e alla loro grande Madre signora Franca. Grazie , grazie, grazie.